Andrea
Peressoni abita a Colloredo di Prato
collezionista e amate dei Juke Boxi del
primo periodo 1938-48 .°vedi
video
Considerato un oggetto
sorpassato, si č via via imposto come oggetto da
collezione, trasformandosi da caro, simpatico,
rumoroso amico di tanti ragazzi di ieri a
quella di un tranquillo, costoso e ricercato
mobile da salotto.
Attualmente esiste una vera e
propria caccia al Juke Box originale. Le loro
quotazioni sono naturalmente molto variabili.
l'origine del nome "juke-box" č
incerta (probabilmente significa "scatola per
ballare", riprendendo il termine slang dei neri
americani "jook", poi divenuto "juke", che
significa appunto "ballare"), certamente un
forte segno si č impresso nel lessico: ancora
oggi infatti si usa il verbo "gettonare" per
definire una preferenza nei confronti di
argomenti e fatti non solo musicali |