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Colloredo di Prato 31 marzo 2012

Sicurezza Stradale SP52

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Galluzzo Daniele Pres. com. Riprendiamoci il Nostro Futuro di Blessano.

 
     
  Sul  problema della sicurezza stradale sulla SP 52, venerdì  30 Marzo alle 20.30 si è tenuto presso il polifunzionale di Colloredo di Prato  un incontro, organizzato dal comitato -Riprendiamoci il nostro Futuro-  per discutere le possibili soluzioni (e ce ne sono!!) da adottare per risolvere il problema del traffico.  
 


Hanno partecipato
-Riccardo Riccardi assessore regionale Friuli Venezia Giulia
-Fausto Cosatti sindaco del comune di Pasian di Prato
-Roberto Micelli sindaco di Basiliano
-Daniele Pala assessore comune Pasian di Prato
-Galluzzo Daniele pres. Comitato -Riprendiamoci il nostro futuro-

-Un ringraziamento particolare all' Ing. Zuccato per l' ottima esposizione del problema.

 

 

Post:

Ciao coloret.it

"E' appena iniziato il campionato mondiale di formula uno e in via Del Forno a Colloredo di Ptato fanno le prove quotidianamente. infatti tutto il giorno bolidi (auto e moto) sfrecciano ad alta velocità (oltre i 50 km/h) sorpassando pericolosamente. il dramma è il completo immobilismo del comune, non si vedono vigili, non ci sono ostacoli per ridurre la velocità,non c'è una pista ciclabile, non c'è niente di niente e il comune è completamente disinteressato. Ho 3 figli è ho paura che vengano investiti da un mezzo ogni volta che prendo la bicicletta per portarli a scuola.
si può vivere così?"  vai post

 
   
   

Francesco ha scritto un nuovo commento in risposta al tuo post

"Daniele,
Comprendo appieno il tuo sfogo. Anche qui a Blessano la SP 52 è davvero pericolosa. E anche qui le forze dell'ordine si vedono pochissino nonostante la misurazione ufficiale del Comune di Basiliano che con adeguata strumentazione ha rilevato oltre 5.000 auto al giorno, ben il 94% di veicoli che oltrepassano i limiti e velocità FOLLI, FINO A 165 km/h (limite di 50!!). A Blessano siamo riuniti in un Comitato e abbiamo raccolto ben 183 firme da una petizione per chiedere soluzioni.
Se anche a Colloredo c'è molta gente che ne ha le scatole piene ci potremmo unire per portare le nostre proteste fino alla Provincia. Ricordo a tutti che il progetto della bretella per unitre la SP60 (la nuova strada a nord di Colloredo) alla SP 10 (quella che proviene da Basiliano verso San Marco) è già approvato come "opera a massima priorità", mancano i finanziamenti ma magari se a protestare c'è più di un paese, invece di attendere 10-15 anni possiamo ridurre i tempi a qualche anno.
Siamo disponibili a scambiare quattro chiacchere ed incontrare chiunque abbia interesse ad affrontare attivamente questa seria problematica.
Ciao!"

 
     

STORICO

  La nuova strada Provinciale non ha ancora risolto il problema del traffico che giornalmente attraversa il paese. Il Traffico rende pericolosa una zona particolarmente delicata del paese sia per la conformazione della strada, che per la presenza della scuola elementare. Per cominciare a far si che il traffico, sopratutto quello  pesante, diminuisca sarebbe opportuno  far divieto a questi grandi mezzi di accedere al  paese di Colloredo di Prato. Anche la possibilità,  futura, di attivare una segnalazione  semaforica  non sarebbe una  idea da scartare.  
 

Il Comitato per la sicurezza sollecita gli interventi sulla strada provinciale 52

Messaggero Veneto — 04 dicembre 2010   pagina 10   sezione: UDINE

BASILIANO. Ennesimo incidente stradale all’incrocio fra la strada provinciale 52 e Casali Purino a Blessano e ulteriore richiamo, da parte del portavoce del Comitato per la Sicurezza della SP 52 Daniele Galluzzo, al Comune di Basiliano e alla Provincia di Udine. Il Presidente Galluzzo ha descritto l’incidente, che per un caso fortuito non ha provocato vittime o feriti, accaduto quando un’auto proveniente da Blessano, con a bordo anche due bambini piccoli, si è fermata in mezzo alla strada per svoltare regolarmente a sinistra verso via Casali Purino. Come spesso accade, un’automobile che seguiva ad elevata velocità ha tentato una frenata disperata, con successiva perdita di controllo del veicolo che ha invaso la corsia opposta per finire la sua folle corsa nel fossato, impattando su un palo telefonico. Galluzzo ha rilevato che se in quel momento, dal lato opposto, fosse sopraggiunta un’autovettura, visto che normalmente la corsia viene percorsa da veicoli che viaggiano da 80 agli oltre 120-130 km/h (limite 50 km/h) l’impatto avrebbe ferito gravemente gli occupanti e molto probabilmente le conseguenze sarebbero state ben più gravi. L’auto ha rischiato di finire la sua corsa nel giardino di una casa. A questo punto ribatte il portavoce che «ormai la sicurezza non è garantita nemmeno all’interno delle nostre proprietà" (come è accaduto qualche mese fa a Carlino con un furgone che è entrato direttamente in una casa) e sottolinea che questo è il secondo incidente, fortunatamente senza vittime, in pochi mesi su questo tratto stradale. Galluzzo ribadisce che è oramai indispensabile, rendere operativo, in tempi brevissimi, il progetto dei rallentatori di velocità (vedasi zona Sant Ulderico a Udine), prima che possa accadere qualcosa di grave o irreparabile, come recentemente a Gonars sulla Napoleonica. Infine il portavoce del Comitato di Blessano, chiede ancora una volta alla Provincia che «si attivi al più presto affinché oltre ai rallentatori, venga realizzata anche la variante nord alla Strada Provinciale 52, con la Sp60, in considerazione del continuo aumento di traffico non più sopportabile su questo tratto stradale».

 
 
 

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Presentazione Ing. Zuccato

 
 

 

 
   
     
 

 
     
 

Relazione traffico via Damiano Chiesa

 
 

 
   
 

 
 

 

 
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