E' Morto
un benemerito servsta: fra Paolino Lirussi: << Quello
del presepe>>
Il
3 ottobre 1983, all'età di 75anni ,si spegneva in Roma il
nostro compaesano fra Paolino, che solo pochi giorni prima
si trovava in mezzo a noi per un breve periodo di riposo. La
luttuosa notizia fu per tutti una triste sorpresa.
Un
quotidiano della capitale in un articolo a lui dedicato, metteva
in evidenza alcuni aspetti salienti della sua vita e
personalità.. Fra l'altro ricordava che a Roma era conosciuto e
chiamato « quello del presepio ».
Per vari
decenni, infatti, si distinse per i suoi celebri presepi, sempre
nuovi e sempre belli, ripetutamente apparsi sugli schermi
della televisione, ammirati e lodati non solo in Italia, ma
anche all'estero, nei quali I' umile frate sapeva infondere la
sua grande fede e Ia sua genuina arte,
Nacque a
Colloredo di Prato nel 1908, e nel 1927 entrò nel Ordine dei
Servi di Maria. Alcuni anni dopo divenne segretario particolare
del servita cardinale Aléxis M. Lépicier, che lo volle al suo
fianco anche in un pellegrinaggio in Terra Santa,
Forse
sostando nella grotta di Betlemme si destò in lui l'amore per il
presepio.
Durante
la seconda guerra mondiale, aiutò, a rischio anche della sua
vita, quanti si rivolgevano a lui: prigionieri, militari,
Ebrei. Per questa sua inesauribile carità il presidente della
Repubblica Antonio Segni lo insignì del titolo di Cavaliere
della Repubblica.
Nutrì
per il suo paese e soprattutto per la sua chiesa un amore
sincero e costante. Negli anni trenta ottenne che il suo
cardinale venisse in visita alla sua terra natia,
La lista
delle sue offerte è molto lunga, e l'ultima risale a qualche
giorno prima dell' ultimo viaggio per Roma, quando salutò il
Parroco. « Questo è per la chiesa », disse, e furono le sue
ultime parole,
I fedeli
di Colloredo di Prato non
dimenticheranno mai fra Paolino,
e Lui dal cielo continuerà a ricordarsi dei suoi fratelli nella
fede,
Tratto dal Bollettino Parrocchiale
del 1983 |